Come preannunciato nel pomeriggio, l’atteso Cdm di stasera è stato rinviato a domani mattina alle 11 ma, protagonista della discussione sarà non il nuovo Dpcm (rimandato perché “Non è ancora deciso”), ma lo stato d’emergenza da prorogare, in quanto l’appuntamento di oggi è slittato in quanto alla Camera è mancato il numero legale sulla risoluzione di maggioranza, in merito alle comunicazioni del ministro della Salute, Roberto Speranza.
Tuttavia, tra le novità che andranno a compre il Dpcm allo studio, l’aumento della sanzione per chi non indossa la mascherina, che passerà da 400 a 1000 euro.
Riguardo la mascherina, aumento della sanzione a parte, sarà obbligo indossarla sempre: sia all’aperto che al chiuso.
Le uniche eccezioni sono rappresentate da chi pratica attività motoria (ma rispettando il distanziamento di almeno due metri), per chi viaggia in moto o in bicicletta e, ovviamente, in auto da soli o con i congiunti.
Ma non mancheranno multe salate (da 400 a 1000 euro), anche per quei locali che non faranno rispettare l’obbligo delle mascherine: in alcuni casi non è infatti esclusa anche una sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni.
Infine, altre sanzioni (sempre da 400 a 1.000 euro), per quanti non rispetteranno l’obbligo della quarantena.
Peggio poi per chi, contagiato dal coronavirus, non rispetta le restrizioni: oltre che la sanzione penale (500 a 5.000 euro), rischia infatti l’arresto da 3 a 18 mesi, per il reato di epidemia colposa.
Ecco poi i tamponi obbligatori per quanti rientra in Italia provenendo da Gran Bretagna, Olanda, Belgio e Repubblica Ceca, che vanno così ad aggiungersi alla precedente lista composta da Croazia, Grecia, Malta, Spagna e, nello specifico, anche da Parigi ed altre sette regioni francesi. della Francia.
Max