(Adnkronos) – ”I momenti di crisi aiutano a fare il salto di qualità” perché ”alla fine, quando presi alle strette, fanno prendere decisioni”. Lo afferma l’amministratore delegato di banca Mediolanum, Massimo Doris, intervenendo al convegno ‘Mercati finanziari, quale futuro per i nostri risparmi?’. ”Draghi ha subito agito per sbloccare una serie di impianti eolici che erano bloccati dalla burocrazia e quindi lì si è andati avanti”, osserva. Inoltre questa crisi ”ha portato a ripensare al nucleare, cosa che si stava abbandonando”. Secondo Doris, nelle centrali nuove ”tutto il problema del nucleo che può riscaldarsi, se manca il raffreddamento, non c’è più perché funzionano in modo completamente diverso. ”Le forti crisi sono i momenti in cui si innova di più e costringono a prendere decisioni”, ribadisce.
”E’ un momento molto complesso che può portare a guardare il futuro con pessimismo: stavolta non ce la facciamo”. L’obiettivo della lettera aperta pubblicata oggi, rivolta ai risparmiatori, ”è far pensare le persone, far riacquistare la ragione perché diciamo: l’uomo è sempre riuscito a superare le crisi, ce ne sono state tante”, spiega.
”Appena finita la prima guerra mondiale l’economia e il mondo -ricorda Doris- riparte e dopo poco arriva la seconda, poi arriva la crisi petrolifera pesantissima, poi arriva la guerra in Vietnam, poi arriva la guerra in Iraq, poi arrivano le torri gemelle. Sembra una disgrazia dietro l’altra eppure il mondo in questi 100 anno è cresciuto in maniera incredibile”.
Secondo Doris ”l’uomo si crea dei problemi ma poi riesce a risolverli e andare avanti. L’obiettivio è quello di rimpossessarsi un po della ragione e capire che riusciremo a risolvere anche questa situazione lavorando, mettendoci impegno. Ed è quello che sta accadendo”.