La Convenzione di Istanbul, che entrerà in vigore il 1 agosto, è la più straordinaria piattaforma di cambiamento del rapporto tra due generi in una società civile . Sono orgogliosa del fatto che lItalia- la quale ospiterà un evento promosso con il Consiglio dEuropa per celebrare levento come annunciato oggi dalla Ministra Mogherini sia stato uno dei primi paesi a ratificare la Convenzione, ma ora occorre lavorare per render ne effettivi gli obiettivi. Lo dichiara la Vice presidente del Senato Valeria Fedeli. La violenza contro le donne è un fenomeno fortemente legato agli stereotipi e alle mentalità maschiliste, tali stereotipi , infatti, produc ono una rappresentazione rigida e distorta della realtà : credo che il cambiamento dei linguaggi, il superamento di stereotipi e atteggiamenti discriminatori, un nuovo e condiviso spirito culturale siano la chiave per il cambiamento prosegue la Vice Presidente.La scuola e leducazione, oltre che una responsabilizzazione dei media, sono gli strumenti più forti che abbiamo per cambiare le abitudini e imparare ad usare un linguaggio rispettoso di identità e differenze. E conclude: Donne e uomini sono diversi e complementari. Occorre riconoscere queste differenze, e su queste fondare i cambiamenti e la parità di genere, senza nascondersi dietro ad una falsa neutralità formale che diventa unaltra forma di discriminazione. E inoltre fondamentale riconoscere che la violenza contro le donne riguarda gli uomini, per questo per contrastarla è necessario lavorare uomini e donne insieme.