Un caso più unico che raro: una indonesiana vive con 1.500 tarantole domestiche coltivando una passione che viene da lontano. Una donna vive con 1.500 tarantole domestiche nel proprio appartamento e, naturalmente, non ne ha alcuna paura.
Oggi sono moltissime le persone che in casa propria decidono di prendersi cura e farsi accompagnare da animali sempre più particolari, e del tutto lontani dalla tipica immagine dellanimale domestico. Ma difficilmente si può pensare che si possa trattare di tarantole per appunto. E invece per qualcuno, evidentemente, è proprio così.
Si tratta di una donna di ventotto anni, indonesiana che risponde al nome di Ming Cu. E Ming Cu in effetti è talmente innamorata sul serio delle tarantole da volerne sempre di più: tanto da aver adesso ingrandito la sua famiglia di tarandole arrivando appunto al sorprendente numero di 1500.
Proprio così: la donna possiede 1500 tarantole e chissà se vorrà fermarsi. Ming ha iniziato a collezionare questi ragni nel 2010, ed è arrivata oggi a possederne così tanti nel tempo.
Tutto ha avuto inizio allorché Ming ha trovato una tarantola colorata nel suo giardino: la cosa avrebbe fatto paura a un bel po di persone, ma non a lei che, anzi, ha deciso di fotografare il ragno. Allinizio era interessata solo a qualche immagine, ma poi si è resa conto che più guardava le foto che aveva prodotto lei stessa e più diventava una passione. Ming si è così scoperta di essere più che interessata a questi animali: iniziava ad amarli. Da lì è in effetti scattato qualcosa: Ming ha iniziato a documentarsi su internet e a cerca semmai ci fosse qualcuno disposto a vendere delle tarantole domestiche e così è iniziata la sua collezione. Così, solo negli ultimi sette anni Ming ha preso con sè centinaia di tarantole andando peraltro ad allestire una stanza apposita nella casa laddove vive con i genitori. Il tutto certo, no è avvenuto a prezzi modici: la ragazza stima di aver speso oltre 50.000 euro per questa sua passione negli ultimi anni.
E poi la donna ha dovuto superare la diffidenza dei genitori, certo non felici di trovarsi in casa i pericolosi ragni. Quando si sono resi conto che quella figlia era una entusiasmante passione, però, alla fine hanno accettato anche la strana forma di hobby della figlia. Sono ancora spaventati, ma è comprensibile. Fortunatamente non sono paranoici, ha detto la ragazza ai giornalisti.