Si celebra ogni anno, a Roma, dal 1535. Da quando, si narra, alcuni pescatori trovarono sulle rive della foce del Tevere, impigliata nelle proprie reti da pesca, una cassa al cui interno giaceva una statua della Madonna, scolpita in legno di cedro: subito risalirono il fiume e donarono la statua ai frati Carmelitani della chiesa di San Crisogono, perche’ divenisse la Madonna protettrice dei Trasteverini. E’ la ’Madonna Fiumarola’, che il popolo usa chiamare anche ’Madonna de’ noantri’, e che l’ultima domenica di luglio di ogni anno viene venerata portandola in processione lungo le acque del Tevere. Una processione, organizzata dall’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento e Maria Santissima del Carmine in Trastevere, che prende il via, domenica 28 luglio, dal Circolo Canottieri Lazio, sul lungotevere Flaminio, dove l’arrivo della Sacra Statua e’ previsto (via terra) per le 13. Dopo la vestizione della Madonna, alle 17,30, e l’arrivo delle autorita’ religiose e civili, alle 18,30 la ’Processione Fiumarola’ salpera’ alla volta della calata degli Anguillara, presso Ponte Garibaldi, dove l’arrivo e’ previsto per le 19,30, e da qui proseguira’ per le strade di Trastevere.
