La telenovela Djokovic prosegue con un altro colpo di scena: il tennista numero uno al mondo è stato infatti sorteggiato per il primo turno degli Australian Open. Una notizia importante perché il ministero dell’immigrazione australiano deve ancora decidere se ammettere o espellere Djokovic dal paese.
La storia è nota: il tennista è arrivato in Australia con un’esenzione dal vaccino. Dopo il clamore mediatico che ha suscitato la notizia in questione, il governo australiano ha deciso di mettere per alcuni giorni Djokovic in quarantena, come prevede la legge australiana, in un hotel dedicato. Un giudice australiano ha deciso alcuni giorni dopo che quella ‘detenzione’ era irregolare.
Ecco quindi che Djokovic è uscito, pronto a giocare il grande slam australiano. A patto, però, che il governo del paese gli conceda il visto. E proprio su questo stanno discutendo gli avvocati del tennista, mentre i media locali hanno rilanciato ieri la notizia che Djokovic rischierebbe fino a 5 anni di reclusione per aver fornito informazioni errato al suo arrivo in Australia.
Ci vorrà ancora del tempo per capire la decisione del ministero dell’immigrazione australiano, nel frattempo Djokovic è stato sorteggiato per il primo turno dell’Australian Open al via lunedì prossimo. Il numero al mondo sfiderà il connazionale Miomir Kecmanovic.