Le autorità australiane negano che Novak Djokovic sia tenuto in stato detentivo, come invece denunciato dall’entourage del tennista serbo. “Il signor Djokovic non è detenuto in Australia, è libero di andarsene quando vuole e la polizia di frontiera lo aiuterebbe a farlo”, ha detto il ministro dell’Interno Karen Andrews, parlando con l’emittente Abc. Il campione serbo ha trascorso la notte in un albergo utilizzato dalle autorità israeliane per alloggiare gli immigrati, mentre i suoi avvocati lavorano al ricorso presentato contro l’ordine di espulsione emesso nei suoi confronti.
Il tennista, detentore del titolo degli Australian Open, è stato fermato mercoledì al suo arrivo all’aeroporto di Melbourne, per problemi riscontrati col suo visto di ingresso. Djokovic aveva inizialmente ottenuto un’esenzione vaccinale dagli organizzatori del torneo, che inizierà il 17 gennaio, ma questa non è stata ritenuta sufficiente dalla polizia di frontiera.