Il padre di Novak Djokovic, Srdjan, è tornato a criticare la decisione di espellere il campione serbo dall’Australia: “L’attentato al miglior sportivo del mondo è finito, 50 proiettili nel petto di Novak”, scrive sui social.
I tre giudici della corte federale, chiamati a giudicare il caso del tennista, si sono espressi a favore della decisione con cui il governo ha cancellato il visto del 34enne serbo. I giudici che hanno presieduto l’udienza – James Allsop, Anthony Besanko e David O’Callaghan – si sono espressi all’unanimità.