Discovery ha deciso di tirare via il telone dai nuovi palinsesti. E’ ufficiale dunque quel che vedremo sul gruppo Discovery nel 2020/21.
Anticipando tutti, in ordine di tempo, il gruppo televisivo di Alessandro Araimo svela la propria programmazione per la stagione 2020/2021, con una netta curiosità crescente.
Quali sono le novità e alle conferme del canale Nove, d’ispirazione generalista? E cosa accade per i network tematici Real Time, DMax, e ancora Giallo e Food Network?
La conferenza a partire dalle 11.30 del 7 Luglio 2020 in streaming, senza la presenza dei giornalisti, ha svelato tutto. Ecco cosa vedremo.
Discovery, Nove, palinsesto 2020/2012: ecco cosa vedremo nel canale generalista
A raccontare il palinsesto del canale Nove, è stato lo staff e il direttore di rete Aldo Romersa. Il quale in primis ha ricordato il ritorno di Cambio Moglie con nuove puntate e poi ha sparato una cartuccia, un nuovo format: Quasi quasi cambio i miei.
Due adolescenti si scambieranno le famiglie e avranno nuovi genitori. Arriverà poi Gino cerca Chef con Gino D’Acampo. Francesco Panella sarà al timone di Riaccendiamo i fuochi, incontrando i gestori di alcuni locali italiani colpiti dall’emergenza coronavirus.
E poi: Deal with it con Gabriele Corsi tornerà a inizio settembre con 69 puntate e con ospiti vip. Confermato Maurizio Crozza con il suo Fratelli di Crozza, dal 18 settembre con 13 puntate. E poi anche anche l’Assedio di Daria Bignardi da metà ottobre.
Spazio ancora poi al ciclo Nove con 16 nuovi appuntamenti. Un racconto in prima persona sarà del Capitano Ultimo, poi verranno anche i figli di Paolo Borsellino.
Il giornalista Nello Trocchia tratterà il processo ai Casamonica e narrerà del Clan Spada. Il programma Avamposti si occuperà invece della situazioni in alcuni luoghi del Paese dominati dalla criminalità.
Ritorno anche per Luca Sommi, Andrea Scanzi e Marco Travaglio con 11 puntate di Accordi e Disaccordi. Valentina Petrini, dopo la maternità, condurrà di nuovo Fake – La fabbrica delle notizie, per otto puntate. Conferma per Peter Gomez con nuovi programmi e “una versione 2.0 della Confessione”. Non ci sarà più ‘Sono le Venti’.