Nel quartiere Tuscolano, un’associazione con supposti scopi culturali e pedagogici si è rivelata essere una discoteca abusiva.
Durante il weekend appena trascorso, gli agenti del commissariato locale e della divisione amministrativa di polizia hanno notato un insolito flusso di persone presso l’associazione, che in realtà era sprovvista delle necessarie autorizzazioni per svolgere attività di intrattenimento.
All’esterno del locale, i poliziotti hanno trovato una lunga fila di persone, mentre all’interno, in un ambiente privo di adeguate misure antincendio e arredato con oggetti pericolosamente fatiscenti e infiammabili, un centinaio di individui ballava al ritmo della musica del DJ.
Di fronte a tale situazione, gli agenti hanno proceduto al sequestro del locale, apponendo i sigilli per garantire la sicurezza pubblica.
Questa azione di prevenzione amministrativa si inserisce in un più ampio sforzo della polizia di Stato nella Capitale, mirato a monitorare e contrastare sia le zone di movida che gli eventi sportivi di grandi dimensioni.