“Per i centri estivi a Roma quest’anno le risorse disponibili non basteranno a poter garantire la presenza dei bambini e bambine con disabilità e alle fasce socialmente fragili, a meno di interventi urgentissimi per maggiori risorse economiche su questo tema che finora non sono state previste.
Lavoriamo da tempo e con preoccupazione sull’organizzazione dei centri estivi in tutta Roma perché l’inclusione parte dalla scuola, dal garantire l’accoglienza di tutti e tutte.
Chiediamo a tutta la giunta di dare un segnale forte a tutela di un diritto ineludibile di inclusività
A livello municipale con gli Spazi Educativi Integrati abbiamo costruito un modello che proprio nell’inclusivitá e nel sostegno a tutte le fragilità vede il suo fondamento e che in un’ottica di decentramento andrà potenziato.
Quando ci si trova davanti a una diminuzione delle risorse disponibili è nostro dovere individuare le priorità a tutela dei diritti di accesso ai servizi eliminando rischi di esclusione. Questa deve essere la priorità per una città inclusiva, partecipata e che non lascia a casa nessuno e riportare i fondi dove servono, ai Municipi”.
È quanto dichiara in una nota Sinistra Civica Ecologista Roma
Max