(Adnkronos) – Sono 4 gli italiani tra i 25 aspiranti corridori con diabete provenienti da tutto il mondo che partecipano al Talent ‘Identification Cycling Camp’ del Team Novo Nordisk, in corso fino al 26 giugno a Poggio all’Agnello, in Toscana. I giovani atleti che saranno selezionati entreranno a far parte del Development Team del Team Novo Nordisk del 2023, con l’opportunità di gareggiare un giorno nel Pro Team, iniziando così ad allenarsi e correre per tutte le persone affette da diabete.
La prima squadra di ciclisti professionisti al mondo interamente composta da atleti con diabete è nata nel 2012 da un’idea di Phil Southerland, Ceo del Team Novo Nordisk. Il progetto è stato prontamente supportato dall’azienda farmaceutica danese che l’ha sostenuto nell’ambito del programma internazionale Driving Change in Diabetes, istituito con l’obiettivo di guidare il cambiamento nella lotta al diabete e migliorare la vita di milioni di persone con questa condizione. Da la squadra allora è cresciuta con numerosi successi, ma con alla base sempre un obiettivo ben preciso: ispirare, educare e incoraggiare, attraverso le storie e le imprese sportive dei suoi atleti, le persone con diabete di tutto il mondo a non lasciare che la loro condizione gli impedisca di seguire i propri sogni.
Il Team Novo Nordisk è composto da atleti provenienti da tutto il mondo. Fanno parte della squadra di ciclisti professionisti, il Pro Team, 18 atleti, provenienti da 13 Paesi diversi, tra cui 3 italiani: Andrea Peron, 33 anni da Camposampiero, Padova, e Umberto Poli, 25 anni da Verona, che hanno partecipato alle scorse edizioni della Milano-Sanremo rendendosi protagonisti di epiche fughe durate centinaia di chilometri, e il nuovo arrivato in squadra Filippo Ridolfo, 21 anni da Buja, Udine, che si è distinto in velocità nei primi chilometri della quarta tappa dell’Adriatica Ionica Race corsa all’inizio di giugno. Mentre all’interno del Development Team, composto da 10 atleti, troviamo l’italiano Jacopo Colladon, 18 anni da Marino, Roma, che ha dimostrato un grande potenziale nelle file giovanili coronato da solidi risultati in gara.
Il team è sempre alla ricerca di giovani talentuosi che si vogliano unire alla loro missione e portare un messaggio di speranza a chi vive con il diabete. Da qui, la decisione di istituire il Talent Identification Cycling Camp, attivo da 10 anni e dedicato a giovani dai 15 ai 18 anni con una forte motivazione ed etica nello sport, e che sognino in futuro di gareggiare nel ciclismo a livello professionale.
“Questo è il decimo anno in cui organizziamo in diversi Paesi campi per la ricerca di nuovi talenti provenienti da tutto il mondo – spiega Phil Southerland, Ceo e co-fondatore del Team Novo Nordisk – Sono uno strumento di reclutamento fondamentale per la nostra squadra composta da atleti di talento con diabete tipo 1. La forza e la profondità del nostro progetto sono cresciute enormemente grazie a questi campi, ma siamo sempre alla ricerca del prossimo campione che vive con il diabete”.
I camp hanno l’obiettivo non solo di scoprire nuovi talenti che potranno entrare nel Development Team e nel Pro Team, ma anche di insegnare, incoraggiare e aiutare giovani atleti a crescere e formarsi. Per questo motivo sono strutturati in due parti: la prima teorica, con lezioni tenute da professionisti in ambito salute, come nutrizionisti, coach ed esperti di diabete, per spiegare ai giovani atleti come gestire al meglio la propria malattia in relazione all’attività fisica, e una seconda parte con prove di velocità e resistenza sulle due ruote.