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Di Maio: “Rappresentiamo un’alternativa andando oltre la destra e la sinistra”

“Ci sono tanti movimenti che si occupano di tanti temi sul territorio, come l’acqua pubblica, con quelli possiamo stare insieme ma non con le altre forze politiche“. Ospite del salotto di Maurizo Costanzo (in onda da stasera), dopo la ‘disfatta umbra’ Luigi Di Maio confessa di aver ‘imparato la lezione’, e che allearsi con forze politiche dei due poli non porta giovamento. L’unica cosa è correre da soli anche perché aggiunge, “il Movimento rappresenta un’alternativa quando va oltre la destra e la sinistra. Secondo me oggi essere post ideologici è un po’ più complicato perché a livello europeo le posizioni si vanno polarizzando“.

“Salvini tutto ok, poi ci ha lasciati col cerino in mano”

Inevitabile poi l’amarcord estivo con l’addio della Lega: “Mi fido di tutte le persone fino a prova contraria – ha affermato il ministro degli esteri – poi quando arriva la prova contraria per me può finire lì“. Dunque niente pace con Salvini? Domanda il fine Costanzo.
Sicuramente non è una questione personale – risponde Di Maio – noi siamo stati al governo insieme per 14 mesi, ci siamo detti ‘si va avanti 5 anni’. Ad agosto venni a sapere per vie traverse che aveva cambiato idea. Noi avevamo il rischio dell’aumento dell’Iva, dell’esercizio provvisorio. Mi ha fatto male che fino al giorno prima era tutto ok, poi siamo stati lasciati col cerino in mano. Noi ci siamo presi la responsabilità di non fare aumentare l’Iva“.
Max