“Il reddito di cittadinanza finanzia il terrorismo”. Questo il titolo di Libero postato dal ministro degli esteri Luigi Di Maio sul proprio profilo Facebook a corollario di un lungo messaggio rivolto proprio al giornale diretto da Vittorio Feltri. Di Maio, infatti, ha spiegato i motivi per i quali, secondo lui, il Reddito è una misura fondamentale per il paese.
“È vergognosa la campagna di diffamazione che da anni viene fatta contro il MoVimento 5 Stelle e contro tutte le leggi che portano la nostra firma – scrive su Facebook il ministro – Questa pandemia ha certificato che senza il reddito di cittadinanza ci sarebbero stati milioni di nuovi poveri. E mentre tanta gente soffre a causa di questa crisi economica, questi vogliono far passare tutti i percettori del reddito come dei terroristi o dei mafiosi? “.
Continua Di Maio, elencando gli effetti positivi del Reddito di cittadinanza: “Non ho parole per esprimere lo sdegno. Il reddito ha ridato voce a moltissime persone dimenticate dallo Stato, ha restituito loro dignità. Io ne vado fiero. Chi scrive questi articoli evidentemente se l’è sempre passata bene, non comprende il dolore che c’è dietro la povertà, il senso di solitudine e di abbandono, a volte purtroppo anche il sentimento di vergogna che un genitore arriva a provare davanti al proprio figlio”.
“Tutto questo non è sano in un Paese democratico – aggiunge – Era una stortura che noi con il reddito abbiamo provato a correggere. Ogni cosa è migliorabile, si può sviluppare, può crescere, tutto può cambiare in meglio o adeguarsi, soprattutto dopo questa pandemia, ma nessuno si metta in testa di cancellare una misura che ha restituito dignità a 3milioni di persone”, conclude luigi Di Maio.