Il vicepremier Luigi Di Maio assicura che nella manovra non ci sarà laumento dellIva e torna a parlare delle polemiche delle ultime ore affermando: risalirei sul balcone.
Il vicepremier M5s interviene sui temi caldi della manovra a Circo Massimo su Radio Capital con i suo tipici toni fieri e sicuri: “Come abbiamo dimezzato questanno le clausole le dimezzeremo nei prossimi anni”. A fargli da eco sugli argomenti della manovra e in particolare sulle presunte tensioni tra le due componenti governative cè poi Salvini che afferma: “vorrei sempre perdere così. Io e Luigi Di Maio siamo come Bud Spencer e Terence Hill.
Lo stesso Salvini, che abbassa le polemiche sulla sua assenza a Palazzo Madama (Non sono andato al Senato per sentire Conte perché avevo la recita di mia figlia”) sembra dunque sulla stessa linea donda sul tema portante della manovra del governo giallo e verde.
Fanno testo, in questo senso, le parole di Di Maio. “Non cè un aumento dellIva questanno e non ci sarà nei prossimi anni. Come abbiamo dimezzato questanno le clausole le dimezzeremo nei prossimi anni”. Lo ha affermato per appunto il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro Luigi Di Maio a Circo Massimo su Radio Capital in relazione aòl dibattito sulla presunta presenza in manovra della revisione delle clausole di salvaguardia, che indurrebbero aumenti Iva per 23 miliardi nel 2020 e quasi 29 (28,75) nel 2021 e nel 2022, come appariva dallemendamento del governo che recepisce laccordo con la Ue sulla manovra. Di Maio è perentorio anche su un altro argomento a corollario, quello del balcone. “Risalirei sul balcone anche domani. Non cè stata la procedura dinfrazione e porto tutte le misure a casa, sono ancora più contento di mantenere le promesse senza nessuna spada di Damocle”, ha dunque garantito con chiarezze il vicepremier e ministro del governo Conte, nonché leader del Movimento Cinque Stelle.