Diversamente da altri suoi colleghi leader partitici, che dopo ‘averci provato’ hanno infine desistito, tornando a parlare dei loro progetti futuri per il Paese, da Napoli, dove si trovava per la presentazione del rapporto Ice, Luigi Di Maio tiene invece a ribadire che “E’ chiaro che ormai la Russia abbia deciso di entrare direttamente nella campagna elettorale e che stia giocando un ruolo che è chiaramente un’ingerenza“.
Quindi, ha poi aggiunto l’attuale ministro degli Esteri: “Sono ingerenze nell’ambito di una campagna elettorale di uno Stato sovrano. Io invito tutte le forze politiche italiane a rimandare al mittente queste ingerenze“.
Quindi l’ex penta stellato, soprattutto in risposta a quanto affermato su Telegram dalla portavoce del ministero degli Esteri russa, Di Maio torna a ‘denunciare’ che, “Ancora un volta dalla Russia arrivano dichiarazioni strumentali a poche settimane dal voto. Ennesima prova che le autorità russe si stanno rendendo protagoniste di chiare ingerenze, con la diffusione di notizie propagandistiche. C’è una certezza: ad oggi le famiglie e le imprese italiane rischiano di essere strozzate economicamente dagli aumenti del gas. Questi ultimi, a loro volta, derivano dalle speculazioni russe e da una guerra che Putin continua a portare avanti causando la morte di centinaia di vittime innocenti“.
Il tempo incalza, avverte: “Dobbiamo reagire come Europa. Venerdì ci sarà una riunione importantissima dei ministri dell’energia dell’Unione Europea e dobbiamo stabilire il tetto massimo al del gas. La misura è colma e, se Putin ha portato il prezzo del gas a oltre 270 euro Mwh, è il momento di tornare indietro con un tetto massimo che dica che oltre 80 euro non si può andare“.
Quindi, aggiunge il leader di Impegno civico, “E’ chiaro che Putin in questo momento sta provocando l’aumento del gas in tutta Europa, sta ricattando l’Europa e per questo l’Italia deve intervenire calmierando il prezzo delle bollette. Quello che io ho proposto come leader di Impegno Civico in questi giorni, è proprio un decreto ‘Taglia bollette’ che da qui a dicembre paghi l’80% delle bollette alle imprese e anche alle famiglie che rischiano di entrare in povertà energetica, 9 milioni di italiani, 4 milioni di famiglie rischiano la povertà energetica“.
Max