Ci hanno avvertito per anni, più volte, sia gli scienziati che le organizzazioni ambientalistiche hanno impiegato qualsiasi mezzo o risorsa possibile per cercare si sensibilizzare quanta più gente intorno al reale e temutissimo ‘punto di non ritorno‘ rispetto alle catastrofiche conseguenze dei cambiamenti climatici. Ed ora, purtroppo (basta pensare al caldo esagerato di questi giorni, ed ai raccolti rovinati), iniziamo a sperimentarne in prima persona gli effetti diretti. Si stima già che entro il 2050 assisteremo ad una vera e propria ‘mutazione’ climatica in peggio, sia in termini di raccolti agricoli, che di risorse naturali.
E’ quindi iniziata ‘la corsa al rimedio‘, con le nazioni più ricche finalmente al lavoro per cercare di arginare questa drammatica previsione. Il problema, posto che rispetto alle tecnologie (cause di forte inquinamento), difficilmente si sceglierà di tornare indietro, l’idea è di studiare soluzione tecnologiche che permettano ai paesi di riuscire a ‘gestire’ i fenomeni climatici.
Di Caprio: dobbiamo agire in fretta
Un tema che sta moltissimo a cuore a Leonardo Di Caprio, il quale ha deciso di produrre un documentario – diretto da Leila Conners – ‘Ice on fire’ (per Hbo), per raccontare cosa sta accadendo nei laboratori’ per dare una risposta adeguata a questo accorato allarme che terrorizza la terra ed i suoi abitanti.
“Abbiamo deciso di realizzare ‘Ice on fire‘ per dare voce a tutti quegli scienziati e ricercatori che lavorano instancabilmente tutti i giorni in prima linea per rallentare i cambiamenti climatici – tiene a precisare l’attore premio Oscar, che compare nel documentari come voce narrante – Volevamo fare un film che mostrasse la bellezza del nostro pianeta mettendo in evidenza le soluzioni indispensabili per quanto riguarda l’energia rinnovabile e lo stoccaggio del carbonio presente nell’atmosfera. Questo film fa molto più che mostrare cosa c’è in ballo se si procede a essere incuranti e indifferenti al problema e dimostra come, con l’aiuto degli scienziati più coinvolti in questa battaglia, tutto questo possa essere combattuto. Spero che il pubblico, vedendolo, sia stimolato ad agire e a fare qualcosa per proteggere il nostro bellissimo pianeta“, ha commentato Leonardo DiCaprio.
Il girato ci porta in diversi paesi del mondo (dagli Usa all’Alaska, dall’Islanda alla Norvegia, e dalla Svizzera al Costa Rica), per documentare lo stato di gravità in cui riversano agricoltori, allevatori, ecc ma anche per documentare di contro su quali misure si sta lavorando per ‘risolvere’ od arginare al meglio la situazione.
Presentato in anteprima al recente Festival di Cannes, ‘Ice on fire’, per noi sarà visibile domenica 7 luglio alle 21,15 su Sky Arte e Sky Atlantic in prima visione assoluta.
Max
