Alessandro Di Battista contro gli ex candidati a sindaco di Roma Enrico Michetti e Carlo Calenda che, sottolinea l’ex pentastellato, “per mesi hanno fatto dichiarazioni d’amore nei confronti di Roma. Hanno detto di avere soluzioni fantasmagoriche, di volersi impegnare con il massimo ardore” e che hanno poi rinunciato al ruolo di consigliere comunale.
“Calenda – scrive Di Battista – ha ‘esplorato’ quartieri popolari provando l’ebrezza di superare le colonne d’Ercole della Ztl. Michetti si è impegnato a ripetere a pappagallo ogni massima meloniana. Il tutto, dicevano, per il bene di Roma. Stronzate – sottolinea l’ex M5S -. Calenda e Michetti hanno rinunciato al ruolo di consigliere comunale. Vi hanno chiesto i voti ma di quei voti se ne fregano. Zero rispetto nei confronti dei cittadini. I cittadini e le loro sofferenze non sono il fine della loro attività politica ma il mezzo di ipotetiche scalate. Ai ‘politicanti’ non interessa nulla della politica. Per costoro la politica è solo arrivismo e i veri rappresentanti dell’anti-politica sono proprio loro!”, scrive su Facebook.