Desiree Mariottini, dopo la sentenza e la notizia della nuova misura per omicidio destinata a Brian Minthe – che quindi rimarrà in carcere -, parla il legale della mamma della 16enne uccisa il 19 ottobre 2018 dopo essere stata abusata in un immobile abbandonato di via dei Lucani nel quartiere San Lorenzo a Roma. “La notizia che Minthe resta in carcere rasserena gli animi. Il fatto che una persona condannata a 24 anni e 6 mesi potesse tornare libero era una cosa inconcepibile. La reazione della madre di ieri sera è stata umana, per lei sono stati due anni terribili, un processo doloroso in cui ha dovuto rivivere tutte le fasi di questa drammatica vicenda”, sottolinea l’avvocato Maria Concetta Belli, legale di Barbara, madre di Desiree.
L’avvocato Maria Teresa Ciotti, legale dei nonni e della zia della ragazza, spiega che “la mamma di Desiree ieri era rimasta sconvolta alla lettura della sentenza dal fatto che uno degli imputati potesse lasciare il carcere ma questa mattina ha accolto con soddisfazione la notizia. Nulla potrà restituirle la figlia ma queste condanne ridanno dignità e rispetto alla memoria di Desiree”.