C’è un grande consenso sulla lotta ai cambiamenti climatici “ma quando bisogna investire e intaccare i profitti non tutti lo fanno. Non si può pernsare a una transizione energetica senza norme”. Lo sottolinea l’a.d. di Eni Claudio Descalzi, alla presentazione a Roma del World Energy Outlook dell’Agenzia internazionale dell’energia (Iea). “Alla Cop26 di Glasgow – ricorda – si sono fatte cose bellissime” ma senza fare “i conti con chi deve investire materialmente, addestrare il personale, creare profitto”. “C’è un ‘ponte’ che va colmato altrimenti” sulla lotta al cambiamento climatico “ci sarà sempre distanza fra le parole e i fatti”.
“Se c’è forte richiesta di gas i prezzi difficilmente scenderanno. L’Asia sta passando dal carbone al gas, la stessa Cina sta curando la sua sicurezza energetica ed ha obiettivi sul gas molto alti, per gestire la transizione dal carbone”.