Deraglia treno merci in Liguria: trasportava cloroformio. Linea danneggiata

Allarme sfiorato per un soffio nei pressi della stazione di Rapallo in Liguria, dove la scorsa notte un convoglio merci è uscito dai binari. Il mezzo trasportava cloroformio ed è di proprietà della società francese di trasporto merci Captrain. L’ incidente è avvenuto in un tratto di ferrovia che attraversa il centro abitato di Rapallo, in un punto in cui i binari sono a ridosso dei palazzi. Il convoglio era partito da Rosignano Solvay (Livorno) ed era diretto ad Alessandria. Dopo aver constatato l’assenza di perdite, sono intervenuti sul posto, in via precauzionale, i vigili del fuoco. Al di là dei ritardi alla circolazione dei treni, la situazione sembra essere fortunatamente sotto controllo.
Sono al lavoro 50 fra tecnici Rfi e addetti all’assistenza di Trenitalia . Per garantire la mobilità – come si legge nella nota  di Rfi – è stato necessario apportare alcune modifiche all’offerta commerciale di Trenitalia con cancellazioni e limitazioni di percorso per i treni sia regionali sia a lunga percorrenza. I treni in viaggio registrano mediamente ritardi fino a 20 minuti. Informazioni di dettaglio e il programma dei treni in servizio sono consultabili sito web trenitalia.com o chiamando il call center gratuito 800 89 20 21. L’assistenza ai passeggeri è stata potenziata nelle stazioni: Torino Porta Nuova, Milano Centrale, Genova Piazza Principe, Genova Brignole, Recco, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Chiavari, Levanto, Monterosso, La Spezia e Pisa Centrale.”L’incidente ferroviario, che per fortuna non ha avuto conseguenze con feriti, è la dimostrazione che Ferrovie italiane non investe sulla sicurezza”. Lo dice Marco Piagentini, presidente dell’associazione ’Il Mondo che vorrei’ che raggruppa familiari e superstiti delle 32 vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 di Viareggio (Lucca), commentando l’incidente della notte scorsa a Rapallo (Genova). Quanto successo, aggiunge ricordando che dal 2009 questa è la loro battaglia, “dimostra che ancora si deve fare molto per poter garantire sicurezza ai viaggiatori, al personale, ma anche alle persone che abitano lungo i tratti della ferrovia”.
“Per lunedì abbiamo organizzato a Viareggio una fiaccolata, con partenza alle 21 dalla stazione ferroviaria, proprio in attesa del processo di appello in programma il 13 novembre, dove ancora una volta vogliamo sottoporre la nostra massima attenzione sulla sicurezza – conclude Piagentini – e, speriamo, che i viareggini siano ancora al nostra fianco”.