Lannunciata cancellazione di migliaia di voli da parte della compagnia low cost irlandese, in una situazione di criticità anche a causa dei dipendenti prossimi alle agognate ferie (sono stati offerti anche dei sostanziosi bonus in soldi per i piloti intenzionati a fare le valigie), ha messo in allarme circa 400mila passeggeri, che avevano già prenotato da tempo i biglietti. Una situazione che ovviamente allertato anche i nostri istitutori, in particolare il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, il quale ha tenuto subito a sottolineare che ’’Non si fanno sconti a nessuno. Il passeggero è un cittadino che ha i suoi diritti tutelati dalla legge e, quindi, se Ryanair li ha violati, ne pagherà le conseguenze. Il tema ha aggiunto Delrio – è quello di garantire i diritti dei passeggeri ed è quello che l’Enac sta già facendo’’. Dal canto suo l’Enac ha urgentemente convocato per mercoledì Ryanair per dopodomani. Come si legge infatti in una nota:. “In merito alle numerose cancellazioni di voli programmate da Ryanair fino alla fine di ottobre, lEnte Nazionale per lAviazione Civile, come da mandato istituzionale e in qualità di Organismo Nazionale responsabile per la corretta applicazione del Regolamento Comunitario n. 261 del 2004, sta effettuando un monitoraggio per verificare se la compagnia irlandese stia effettivamente rispettando i diritti che la normativa comunitaria assicura ai passeggeri in caso di cancellazione dei voli. Allo scopo di chiarire alcune criticità che sono emerse dai reclami dei passeggeri e dalle verifiche effettuate direttamente sul sito web di Ryanair nella sezione dedicata alle cancellazioni, lEnac ha disposto una convocazione durgenza della compagnia per giovedì 21 settembre, presso la Direzione Generale dell’Ente”. Come ha infine precisato ancora il ministro Delrio, vanno assicurati il rimborso dei biglietti, e la ri-protezione dei passeggeri su altri voli’, comminando ’sanzioni se i diritti sono stati violati’’.
M.