“E’ l’ennesima dimostrazione che il sistema italiano ha lacune da tutte le parti, fatica ad assicurare i colpevoli alla giustizia e anche quando li assicura, non riesce a garantire una certezza e una adeguatezza della pena”. Manfredi Mattei, figlio della contessa Alberica Filo della Torre, commenta così all’Adnkronos l’imminente ritorno in libertà di Manuel Winston Reyes, il maggiordomo filippino condannato per il delitto dell’Olgiata, avvenuto il 10 luglio 1991.
“La battaglia della vita di mio padre è defraudata in modo indecoroso” aggiunge Manfredi. Lui, che aveva 9 anni e mezzo quando la mamma venne uccisa, dice: “Più che rabbia provo rammarico, delusione, sconforto. Si assiste sempre al solito sistema dove alla fine nessuno paga o se paga lo fa in modo irrisorio. In Italia l’ingiustizia è democratica, la ricerca della giustizia invece richiede spalle larghe per poter affrontare i tribunali. Certo è che c’è molta gente che su casi di giustizia ha costruito fortune”.