(Adnkronos) – Un impero ripartito in parti uguali tra otto eredi, ognuno dei quali deterrà il 12,5%: la moglie Nicoletta Zampillo Del Vecchio, i figli Claudio, Marisa, Paola, Leonardo Maria, Luca, Clemente e Rocco Basilico, figlio di Nicoletta Zampillo. E’ questo l’assetto, all’insegna di una suddivisione paritetica, della cassaforte Delfin che disvela l’attesa apertura del testamento del fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, scomparso il 27 giugno scorso. L’annuncio è affidato oggi a una nota di Delfin, che parla di conferma dell’assetto societario.
“A seguito dell’apertura delle disposizioni testamentarie del fondatore Leonardo Del Vecchio, scomparso lo scorso 27 giugno 2022, è stata comunicata a Delfin l’attuale composizione dell’assetto societario”, annuncia la società. “In particolare, si rende noto che il capitale della società risulta ripartito tra i seguenti soci, ciascuno titolare del 12,5%: Nicoletta Zampillo Del Vecchio, Claudio Del Vecchio, Marisa Del Vecchio, Paola Del Vecchio, Leonardo Maria Del Vecchio, Luca Del Vecchio, Clemente Del Vecchio e Rocco Basilico”.
Ed è proprio quello di Basilico, il figlio di Nicoletta Zampillo, nato dal matrimonio con il banchiere e fondatore del gruppo Kairos Paolo Basilico, il nome nuovo che esce dalle disposizioni testamentarie di Del Vecchio. Ci si aspettava che alla vedova andasse il 25% e ai sei figli di Del Vecchio il 12,5%. Quel 25% verrebbe, invece, diviso in due, tra madre e figlio.
Basilico, trentadue anni, è già da tempo inserito nell’organizzazione di Essilux nel ruolo di Chief wearable officer ed è ad di Oliver Peoples, uno dei marchi di lusso di Luxottica. Basilco è entrato nel gruppo prima del fratello più giovane Leonardo Maria, figlio di Nicoletta Zampillo e di Del Vecchio. “La fabbrica era il suo amore più grande, ma non era una questione di successo o soldi. Era la sua missione in questo mondo”, aveva detto Basilico ai funerali di Del Vecchio, due giorni fa ad Agordo. “Io ho avuto l’onore di lavorare con lui per molti anni, parlavamo solo quasi sempre di Luxottica”, aveva ricordato ancora. “La sua famiglia è molto più grande di quella biologica”.
Ora, informa Delfin, il consiglio si riunirà a breve per recepire il nuovo assetto azionario e per prendere atto dell’integrazione dell’organo amministrativo a norma di statuto, fermo restando che non sono state comunicate altre disposizioni testamentarie con effetti sulla governance della società. In una recente modifica dello statuto della holding, viene previsto che le decisioni più importanti dovranno avere un quorum dell’88% del capitale votante.
Sul fronte EssilorLuxottica, intanto, il cda, che si è riunito martedì scorso, all’indomani della morte di Del Vecchio, ha nominato Francesco Milleri nuovo presidente per la durata residua del mandato. Il top manager, uomo di fiducia di Del Vecchio, mantiene anche l’attuale carica di amministratore delegato di EssilorLuxottica. Il consiglio ha anche deciso di prendere in considerazione i vantaggi di nominare un lead director tra i propri amministratori indipendenti. Entro la fine dell’anno verrà presa una decisione definitiva in merito. Il consiglio ha inoltre confermato Paul du Saillant come vice amministratore delegato di EssilorLuxottica. Il consiglio ha anche nominato per cooptazione tra i propri membri Mario Notari la cui nomina verrà sottoposta al voto durante alla prossima assemblea annuale degli azionisti.