Dehors di bar e ristoranti aperti almeno fino a fine marzo. Le istanze delle associazioni di categoria, tornate da settimane a chiedere alla giunta capitolina la proroga delle misure straordinarie introdotte durante il primo anno di pandemia in merito all’occupazione del suolo pubblico sono state dunque ascoltate.
Il provvedimento sui tavolini dei caffè all’aperto era stato autorizzata dalla Raggi durante il primo lockdown per permette alle attività della ristorazione di sfruttare gli spazi all’aperto, allentando così la pressione delle restrizioni di sicurezza contro il Covid.
L’ok alla proroga che disciplina l’occupazione di suolo pubblico funzionale alle somministrazioni di alimenti e bevande è un sollievo per la Giunta ma soprattutto per le associazioni di categoria e i ristoratori, alle prese con le riduzioni di fatturato degli ultimi mesi. In una, il Campidoglio dunque conferma dunque, per le concessioni di suolo pubblico, l’esenzione del canone al 31 marzo 2022.