(Adnkronos) – Arriva la carta ‘Dedicata a te’ che sarà disponibile dal 18 luglio. Le carte ”subito dopo, entro luglio, saranno attivabili” fino al 15 settembre e ”per evitare dispersioni verranno disattivate totalmente”. Lo afferma il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della social card. ”I fondi previsti – spiega – saranno ripartiti tra tutti quelli che hanno attivato la carta, quindi ci sarà potenzialmente un ulteriore valore aggiunto”.
”Chiederemo ulteriori sforzi a tutte le filiere, per andare incontro nei prossimi mesi anche a una diminuzione dei costi di alcune voci di produzione, e magari a una revisione dei prezzi di alcuni prodotti che hanno visto una crescita negli ultimi mesi particolarmente rilevante”, dice il ministro.
L’iniziativa “riguarda quel milione e 300 mila famiglie che hanno maggiori difficoltà nell’acquisto dei generi di prima necessità, il famoso ‘caro carrello’. Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutare queste famiglie e sarà disponibile presso gli uffici delle Poste italiane la carta ‘Dedicata a te'”, ha annunciato in un videomessaggio la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
‘Dedicata a te’ è “una carta che si attiva e che consente a queste famiglie di avere circa 400 euro da spendere negli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessità ma ha un valore più ampio grazie alla scontistica che il governo ha ottenuto dagli esercenti, dalla grande distribuzione, perché questo è uno di quei casi in cui tutta la filiera si è messa al lavoro”, ha detto Meloni.
“Il ministero della Sovranità alimentare – ha spiegato ancora la premier – ha attivato un’ulteriore iniziativa: 120 mln sono stanziati insieme alle associazioni del terzo settore per fare banco alimentare e aiutare ulteriormente le famiglie che sono ancora più in difficoltà. Tante piccole grandi iniziative, si vuole tutti insieme aiutare queste famiglie”.
“La carta deve essere attivata entro il 15 di settembre ed è un piccolo ulteriore aiuto per le famiglie che sono maggiormente in difficoltà, un segno di attenzione da parte del governo verso persone che si trovano ad affrontare una situazione di difficoltà perché la crisi internazionale e la realtà che viviamo sta rendendo le cose difficili. Noi ci siamo e cerchiamo di fare del nostro meglio per dare una mano”, ha concluso Meloni.