Con 160 voti favorevoli, 57 contrari e 21 astenuti il Decreto Sicurezza Bis è legge. Sul provvedimento era posta la fiducia e, nonostante le due defezioni in Lega e i sei assenti tra i pentastellati, il governo gialloverde l’ha spuntata.
Per il M5s a non essere presenti erano i senatori La Mura, Mantero, Montevecchi, Ciampolillo, Fattori e Deledda, quest’ultima però per motivi di salute. Per il Carroccio, invece, al ‘senatur’ Umberto Bossi per problemi di salute, non era presente Candura per motivi personali.
I senatori di Fratelli D’Italia si erano astenuti mentre non avevano partecipato al voto quelli di Forza Italia. In Senato erano presenti in 283 ma a votare erano in 238, con la maggioranza richiesta pari a 109. Ora per il Decreto Sicurezza Bis manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
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Esprime soddisfazione sul proprio profilo Facebook il ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Il Decreto Sicurezza Bis, più poteri alle forze dell’ordine, più controlli ai confini, più uomini per arrestare mafiosi e camorristi, è legge. Ringrazio voi, gli Italiani e la Beata Vergine Maria”.
Di tutt’altro umore, invece, la nota del segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti. “L’Italia è più insicura. Grazie agli schiavi 5 stelle la situazione nelle città e nei quartieri rimarrà la stessa, anzi peggiorerà. Il crimine ringrazia, le persone sono sempre sole e le paure aumentano. Salvini ci campa”.
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