“Il commercio capitolino ormai è invaso da una piaga preoccupante, lo street food dei rivenditori abusivi etnici che vendono cibo spazzatura sui marciapiedi in barba a ogni regola igienico sanitaria: stiamo parlando di un giro di affari che vale circa 2 milioni di euro alla settimana.
Secondo i dati più aggiornati di Confartigianato sono circa 200 coloro che agiscono nell’illegalità più totale, per un affare di platino che non prevede l’apertura di alcuna partita Iva, nessuna cucina a norma per le pubbliche vendite e ovviamente nessuna regola rispettata per la conservazione degli alimenti e i canoni d’igiene. E’ inaccettabile che mentre la città è oggettivamente fuori controllo con un’economia sommersa che danneggia non solo i commercianti in regola ma anche i conti della Capitale, il sindaco Gualtieri e l’assessora alla Sicurezza urbana e alle Attività produttive Lucarelli non si accorgano di nulla e dormano sonni tranquilli. Grazie a loro l’immagine di Roma ne esce completamente devastata“.
Così in una nota congiunta i gruppi consiliari capitolini M5S e Lista Civica Raggi.
Max