Un episodio vergognoso, indegno, quello del quale si sono macchiati due papà veronesi i quali, nel corso di un incontro di calcio della categoria ‘Pulcini’ dove, in squadre opposte giocavano i rispettivi figlioli, hanno dato vita ad una rissa raccapricciante.
I fatti risalgono allo scorso 30 novembre ed hanno avuto luogo nell’area di Santa Lucia, nell’impianto sportivo di via Santa Elisabetta. A scatenare la tensione sarebbe stato il feroce rimprovero che un 38enne albanese avrebbe riservato nei confronti del proprio figlio, circostanza che ha fatto scattare un marocchino 50enne il quale, infastidito dalla violenza dell’altro gli ha inveito per farlo smettere. Una intromissione non gradita che ha ulteriormente scaldato gli animi, al punto che il 38enne ha estratto dalle tasche un coltello brandendolo minacciosamente contro l’altro. Una scena ovviamente consumatasi davanti a tutti, bimbi compresi, rimasti scioccati.
Di qui l’intervento degli agenti e, soprattutto, del Questore di Verona, Ivana Petricca, il quale ha subito emesso il daspo nei confronti dei due genitori. Per i prossimi 2 anni quindi non potranno accedere in nessun impianto sportivo dove si giocano partite di calcio e, oltretutto, dovranno evitare di trovarsi in prossimità di luoghi interessati da partite di calcio – come per la prima squadra della città – evitando quindi la Stazione F.S. di Verona Porta Nuova e le aree intorno allo stadio.
Max