Home ATTUALITÀ Danyla De Vincentiis: “Vi spiego cos’è il Burnout e come affrontarlo”


    Danyla De Vincentiis: “Vi spiego cos’è il Burnout e come affrontarlo”


    Danyla De Vincentiis
    Danyla De Vincentiis

    Torna ospite nel programma “A Casa di Amici”, in onda sul Canale 14 del digitale terrestre, Danyla De Vincentiis e la sua rubrica dedicata al mondo del parent coaching. Nell’ultima puntata del mese di settembre, però, si è voluto affrontare un tema un po’ diverso, che riguarda la sfera lavorativa, ovvero quella dei problemi causati dal Burnout. Ma di cosa si tratta esattamente?

    Cos’è il Burnout e come si presenta nei vari contesti lavorativi?

    È un termine inglese che significa “scoppiato, esaurito”. L’OMS lo definisce “una sindrome derivante da stress cronico associato al contesto lavorativo, che non riesce ad essere ben gestito. Ha una risposta individuale ad una situazione professionale percepita come spossante”. Quelli che sono gli elementi caratterizzanti il Burnout un distacco mentale dal proprio impiego, con atteggiamenti di malevolenza, cinismo ed indifferenza verso i destinatari dell’attività lavorativa. Per esempio, medici scortesi nei confronti dei pazienti o degli infermieri… Questo stato di cose fa sentire chi lo prova prostrato e insoddisfatto.

    Ci sono dei segnali specifici che devono farci capire che ne siamo vittime?

    L’insonnia, il mal di testa, il mal di stomaco, la difficoltà a recuperare le energie malgrado il riposo dal lavoro: questi sono campanelli d’allarme che devono farci venire dei dubbi sulla possibilità di soffrire di Sindrome da Burnout. Se non trattato può diventare un esaurimento psichico e fisico che può degenerare fino ad arrivare a diventare depressione.

    È l’ambiente ad influire sul problema o può essere etichettato come una patologia che si manifesta?

    È una patologia che dipende dai contesti e atteggiamenti della persona negli stessi. Sicuramente elevati livelli di lavoro, orari eccessivamente lunghi, possono portare le persone ad esaurirsi. La soglia tra il malessere e il benessere nel lavoro è un limite molto sottile.

    Cosa si può fare per affrontare e risolvere il problema?

    La prima cosa da fare è parlarne, con i datori di lavoro, con i colleghi, ma anche con le persone che ci vogliono bene. È fondamentale farlo. Poi non bisogna aver paura o vergognarsi delle proprie fragilità, chiedendo aiuto a professionisti qualificati, consapevolizzando il momento, sapendo che passerà.