Dopo le polemiche di Grillo sulla sua fuoriuscita dal M5S DallOsso critica il fondatore per le sue parole sulla nota sindrome di Asperger.
E davvero elevato il livello di polemica tra Beppe Grillo, fondatore del Movimento Cinque Stelle, e di DallOsso, il membro del Cinque Stelle che ha deciso di abbandonare la sua storia politica grillina dopo che alcuni suo emendamenti sulla disabilità sono stati rigettati.
DallOsso, malato di sclerosi multipla è passato a Forza Italia dopo la bocciatura dei suoi emendamenti in polemica.
Ed in polemica con DallOsso, anche se non è stato fatto proprio direttamente il suo nome, è arrivato lo sfogo virtuale di Beppe Grillo. “Offro il doppio di qualunque cifra possa offrire #Berlusconi per lacquisto di parlamentari in saldo”, ha scritto Grillo.
DallOsso replica: “Mi dispiace davvero tremendamente che Beppe possa anche solo pensare una cosa del genere. Ma Beppe sappia che il presidente Berlusconi non mi ha dato nulla, solo rispetto e libertà e mi spiace che per accendere la luce sulla disabilità io sia dovuto arrivare ad un gesto così forte (con tutte le pesanti conseguenze che sto subendo!). Mentre lui in tutti questi mesi lunica cosa che è riuscito a dire sulla disabilità è stata linfelice battuta sulla sindroma di Asperger durante la manifestazione ad Italia 5 Stelle dello scorso settembre (la festa nazionale del M5S). Beppe ti voglio bene, ricomprarmi al doppio, ovvero zero centesimi, ma con tutto il cuore del mondo”.
A difendere DallOsso, sono intervenuti in molti dal mondo di Forza Italia. La vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, sostiene: “Anche Beppe Grillo, come i troll suoi seguaci, prova a cavarsela con una battuta, offendendo un parlamentare eletto nel suo partito, piuttosto che rispondere sullo scandalo dei mancati stanziamenti a favore dei disabili”. E poi Jole Santelli: “Le parole di Grillo mostrano la sua vera natura: un uomo senza morale e privo di sensibilità. Un uomo che crede solo al Dio Denaro, che vive nelloro e che ha utilizzato la polemica politica per arricchirsi con i suoi spettacoli”.