Da oggi, primo aprile, molte delle restrizioni anti-Covid vanno in soffitta. Terminato lo stato d’emergenza durato più di due anni, l’Italia torna alla normalità. O almeno ci provo. Non tutte le misure di contrasto alla pandemia, però, sono state accantonate. Resistono ancora il Green pass, da mostrare ancora in molte circostanze, e l’uso della mascherina.
La vera svolta in questo senso dovrebbe arrivare infatti dal primo maggio, quando verrà abolita la certificazione verde a tutti i livelli e anche l’utilizzo delle mascherine. L’annuncio è arrivato dal sottosegretario alla salute Andrea Costa, il quale, a Sky TG24, ha affermato: “La mascherina ha mostrato di essere uno strumento molto efficacie nella difesa dal Covid”.
Ma ha poi aggiunto: “Detto questo, l’obiettivo del governo è arrivare al primo maggio e non prevedere più neanche la mascherina al chiuso. Questo è l’obiettivo e credo ci siano le condizioni per raggiungerlo, al di là di situazioni particolari che valuteremo. Credo anche che questo sia un segno di ritorno alla normalità”,
I prossimi mesi saranno quindi caratterizzati da un graduale ritorno alla più totale normalità: “Sicuramente ci sono le condizioni per arrivare ad un’estate senza restrizioni, e il grande elemento di novità rispetto allo scorso anno è che oggi abbiamo oltre il 92% di cittadini protetti da vaccino e questo ci permette di affrontare il modo più sereno anche una eventuale situazione più critica nella fase post estiva. Ai cittadini che devono completare la vaccinazione con la terza dose, perché è proprio questa che difende dalle conseguenze gravi della malattia. E completarla ci permetterà di essere ancora più forti rispetto alle settimane che arriveranno”.