(Adnkronos) – La quiete dopo la tempesta dunque: proprio perché la tempesta c’è stata, con venti che hanno raggiunto i 94 km/h a Catania e 98 km/h in provincia di Siracusa. E negli ultimi giorni dobbiamo ricordare anche i -12°C in Pianura Padana, la neve a Rimini ed il freddo pungente portato dal nocciolo artico russo NìKola.
Adesso tutto cambia con la spinta dell’Anticiclone di San Valentino in espansione fino alla Germania. Avremo almeno una decina di giorni con tempo stabile ed in prevalenza soleggiato.
Poco da segnalare dunque, ma essendo precisi e pignoli, indichiamo qualcosa di più: al mattino farà ancora freddo almeno fino a lunedì con locali gelate anche in pianura, di giorno si toccheranno punte di 15-16°C come se fossimo a fine marzo, ma addirittura in alcune zone potremo raggiungere 20°C come ad inizio aprile, anche nei fondivalle alpini. Al Sud invece segnaliamo qualche refolo di aria fresca instabile che potrebbe portare qualche breve rovescio tra Calabria e Sicilia tra domenica pomeriggio e lunedì sera; la quota neve sarà ben più alta rispetto agli ultimi giorni, oltre i 1100 metri e comunque i fenomeni saranno deboli ed isolati.
In sintesi, dopo il Crudo Inverno, torna la Primavera con l’anticiclone africano in grande spolvero.
NEL DETTAGLIO
Sabato 11. Al Nord: sole e freddo durante la notte. Al Centro: prevalenza di sole, ma freddo fino al mattino. Al Sud: tempo in deciso miglioramento.
Domenica 12. Al Nord: sole e più caldo di giorno. Al Centro: sole e più caldo di giorno. Al Sud: bel tempo disturbato da veloci passaggi nuvolosi; in serata piovaschi dalla Puglia verso la Sicilia.
Lunedì 13. Al Nord: sole; residue isolate gelate notturne. Al Centro: prevalenza di sole. Al Sud: qualche momento di instabilità tra Calabria e Sicilia, possibili brevi rovesci, nevosi oltre i 1100 metri.
Tendenza: Anticiclone con sole prevalente, salvo locali momenti di instabilità al Sud fino a martedì mattina.