Segantini, Pellizza da Volpedo, Morbelli, Boccioni, Balla, Carrà e Severini. Questi tra gli artisti di indiscutibile rilievo che racconteranno le loro opere in pittura della luce allinterno di una grandiosa esposizione nei pressi del Mart Di Rovereto, dal 25 giugno al 9 ottobre 2016.
Protagonista indiscussa, quella corrente artistica che fiorisce al termine dell800 e raggiunge il culmine dello sviluppo nel periodo novecentista, la cosiddetta arte della luce, i cui massimi pilastri saranno parte integrante di numerosi movimenti caratteristici del patrimonio culturale, artistico e letterario europeo. Circa 80 le opere esposte, che spazieranno, per lappunto, dal Divisionismo al Futurismo, esaltando massimamente le tecniche di rinnovamento espressivo e presentandosi come culminanti per lo sviluppo delle nuove Avanguardie nel mondo. La mostra, realizzata dal Mart, ha visto inoltre la collaborazione della Fundaciòn Mapfre di Madrid, nei pressi della quale si è svolta anche la prima edizione di queste numerosissime iniziative, finalizzate a valorizzare massimamente il patrimonio culturale sia in Italia che allestero. Tra i vari curatori dellesposizione, Beatrice Avanzi, Daniela Ferrari e Fernando Mazzocca, i quali hanno selezionato accuratamente le pitture più significative appartenenti al XX secolo ed in particolar modo della corrente Divisionista. Caratteristica di questultima la tecnica pittorica del puntinismo, innescata allinterno di un dialogo fortemente Futurista, mentre rilevante in entrambe, la tecnica dellesaltazione della luce, associata a quella delle forme e ad una rappresentazione dinamica e ricca di particolari movimenti che rispecchiano pienamente la vita moderna.
Giulia Capobianco