Scatta da oggi, giovedì 20 gennaio, l’obbligo di Green pass per andare dal parrucchiere, dal barbiere o in un centro estetico. L’obbligo vale per tutte quelle attività che si occupano della cura della persona. Non servirà necessariamente il Super Green pass, ma basterà quello base, ottenibile anche con un tampone negativo fatto nelle ultime 48 ore.
Un’altra tappa verso quello che, il primo febbraio, segnerà l’estensione dell’obbligo di Green pass per quasi tutti i servizi. Il governo proprio in queste ore sta valutando quali attività ritenere essenziali e quindi da esentare dall’obbligo di certificazione verde. Da oggi si inizia con parrucchieri e barbieri, da inizio febbraio l’obbligo si estende.
Da quella data, infatti, arà necessario dotarsi di Green pass anche per entrare nei negozi e negli uffici pubblici o a servizi postali, bancari e finanziari. Mentre saranno dall’obbligo solo i servizi per il soddisfacimento «di esigenze essenziali e primai della persona».
Un Dpcm che entrerà in vigore nelle prossime ore renderà note quelle attività ritenute “necessarie al soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona”, per le quali, quindi, non sarà necessario essere in possesso di Green pass. Tra queste dovrebbero esserci i negozi di generi alimentari, mercati, farmacie, parafarmacie, studi medici e veterinari, oltre alle edicole. Sarà invece obbligatoria la certificazione verde per tabaccai e librerie.