Non che fosse scontato ma, avendo visto con quale tecnica e ‘sapienza’ i due atleti azzurri, Stefania Constantini e Amos Mosaner, si sono guadagnati questa finale, che non vincerla avrebbe troppo deluso rispetto alla bellissima favola fin qui vissuta.
Dunque, al termine di tre appassionati ‘end’ più ‘uno’ (0-2; 2-2; 3-2, e 6-2 nell’allungo, per un 8-5 finale), l’Italia si fregia anche della Medaglia d’Oro nel curling, onorano così al massimo la sua presenza in queste Olimpiadi invernali di Pechino 2022.
Una vittoria bellissima, sofferta, che ai microfoni della Rai i nostri ragazzi commentano affermando: “E’ un sogno che diventa realtà: 11 vittorie, abbiamo dato il nostro meglio lottando fino alla fine e questa medaglia ce la siamo meritata“.
Stefania, ‘neofita’ in questa competizione, ha poi affermato che “E’ una bella medaglia, pesante. Alla mia prima olimpiade. Ho sognato per tanti anni questo momento ed ora l’ho realizzato, è indescrivibile. Sono molto fiera di me ma il nostro è un lavoro di squadra, è stato veramente un grande equilibrio“.
Molto più ‘pratico’ Amos, secondo cui, ”11 vittorie e 0 sconfitte vuol dire che ce la siamo meritata, siamo stati la squadra migliore alla fine senza rubare nulla”.
Commentando questa nona medaglia che dimostra come la spedizione azzurra abbia già conquistato Pechino e, in particolare quella della coppia mista di curling, il presidente del Coni ha parlato di ”Un oro che passa alla storia, come quello di Jacobs. Grazie Stefania, grazie Amos. Siete l’orgoglio d’Italia. Non avete vinto le Olimpiadi, le avete stravinte! Guidati da una grande Violetta Caldart, siete stati formidabili nella vostra semplicità: intesa, solidità e affiatamento dovrebbero essere prese ad esempio dall’intero Paese. I vostri sorrisi e la vostra serenità – ha quindi concluso Malagò – sono stati il più bel messaggio per chi vi ha seguito da casa. Oggi voi rappresentate l’immagine che tutti noi sogniamo dell’Italia”.
Raggiante infine anche il presidente della Fisg, Andrea Gios: ”Stefania Constantini e Amos Mosaner sono stati grandissimi, undici vittorie su undici è un risultato storico, mai visto niente del genere, questo è un miracolo. E’ stata una gara straordinaria, adesso andiamo a goderci il maschile: anche lì faranno benissimo, con loro c’è Amos… Una partita così difficile non era scontato vincerla. I norvegesi sono bravissimi ma i nostri hanno pensato a divertirsi, in tranquillità“.
Max