Cuperlo a Marchionne: “Via i rottami? Si riferisce forse ai diritti dei lavoratori?” – di Barbara Laurenzi

“Sembra che Marchionne abbia detto: ‘Renzi lo abbiamo messo lì per il cambiamento, spazio ai giovani e via i rottami dai binari’. Allora io mi domando, chi sarebbero questi rottami? Sono l’evasione e la corruzione? O è qualche sindacato? O i diritti dei lavoratori?” Così Gianni Cuperlo ha risposto alle dichiarazioni di Marchionne, intervenendo ieri sera all’incontro sul modello occupazionale tedesco organizzato presso la sede Pd dall’associazione Lavoro&Welfare di Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro alla Camera. “È la capacità di investire in innovazione, e non quella di abbassare gli stipendi, che portano alcune aziende straniere a crescere nel mondo – ha poi aggiunto Cuperlo -. Se è vero che in Italia si è perso il senso dell’autorità, sbaglia chi pensa di sostituirlo anche con un solo pizzico di autoritarismo”.