(Adnkronos) – “Io ho parlato con Fabio e con Ilaria (Cucchi, ndr). Sono felice per loro perché hanno raggiunto l’obiettivo che si erano prefissi che è quello che era la colpevolezza di questa gente”. Lo ha detto all’Adnkronos Guido Magherini, padre di Riccardo che il 3 marzo 2014, durante un arresto dei carabinieri, morì per asfissia a Borgo San Frediano a Firenze. “Nel mazzo purtroppo ci sono anche persone che non sono all’altezza di fare quella vita e di portare quella divisa. Non è che tutti sono bravi – ha aggiunto Magherini -. Per Stefano Cucchi sono stati bravi nel riuscire ad avere la verità”.
“Noi stiamo aspettando un segno dall’Europa – ha sottolineato Magherini – anche se non sarà la stessa cosa perché loro in Italia hanno vinto mentre per noi i nostri giudici hanno detto che i carabinieri nel nostro caso si sono comportati bene. Il 27 aprile è la data entro la quale lo Stato italiano deve rispondere a quanto richiesto dall’Europa, dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. Non so se hanno già risposto, comunque devono farlo entro quella data”.