“Ne prendiamo atto. E’ la chiusura di un primo capitolo che poi troverà eventualmente, ammesso che ci sia la richiesta di rinvio a giudizio, in una sede processuale la sua verifica”. Lo afferma all’Adnkronos, Paolo Della Sala, difensore del pm Paolo Storari, dopo la notizia della chiusura indagini nei confronti del suo assistito indagato a Brescia per rivelazione di segreto d’ufficio per aver consegnato all’allora consigliere del Csm Piercamillo Davigo dei verbali secretati sulla presunta loggia Ungheria. “Con tutta la palta buttata addosso al dottor Storari, in realtà poi il suo fatto resta circoscritto a questo episodio, che era noto, e che non ha buchi di ricostruzione. E’ un problema giuridico, delicato, che noi confidiamo di risolvere positivamente”, conclude il legale.