ESTERI

Crosetto: “Israele rispetti regole del diritto internazionale”

Dopo il nuovo attacco israeliano alle postazioni Unifili in Libano, il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto nell’informativa al Senato sui recenti spari contro le sedi della missione è tornato a parlare del tema.

“L’Italia lo ha ribadito più volte: riconosciamo il diritto di Israele a difendersi ma con la stessa forza chiediamo che si attenga alle regole del diritto internazionale e che rispetti le basi Unifil. È in atto una crisi gravissima caratterizzata dal superamento progressivo di diverse linee rosse nonostante i ripetuti appelli della comunità internazionale”, le parole di Crosetto. “Oggi purtroppo – ha continuato il ministro – assistiamo al sistematico ricorso alle armi a Gaza e in Libano e le vittime sono soprattutto civili inermi, già duramente provati dalla pioggia di missili, droni, bombe utilizzati da ambo le parti”.

Aggiornamento ore 5-41

Il ministro ha poi spiegato che c’è la massima attenzione gli italiani in Libano. “Come Difesa, – ha chiarito – siamo ovviamente pronti a fare la nostra parte e, qualora necessario, siamo in grado di condurre operazioni di estrazione del contingente nazionale e dei nostri connazionali in Libano, anche in modo autonomo.”

Aggiornamento ore 8.03

“In tal senso sono stati già preallertati assetti aerei e navali per tale scopo, e il loro livello di prontezza è stato recentemente innalzato e adeguato alla situazione sul campo. Sono state adottate tutte le misure necessarie per gestire i rapidi cambiamenti di situazione, rafforzando le misure di protezione attiva e passiva. Inoltre, i piani di evacuazione sono stati aggiornati, testati e sono pronti per essere attuati, se necessario”.

Aggiornamento ore 11.10