Rapina choc in abitazione a Latina. Tre malviventi fanno irruzione in casa di un commerciante mentre ci sono i figli. Li fanno inginocchiare e svuotano la cassaforte: una banda di rapinatori senza scrupoli che li ha segregati in casa. È successo domenica pomeriggio in una villetta del quartiere Q5, dove i banditi, veri e propri professionisti, hanno sequestrato i figli e un nipote dell’imprenditore per farsi aprire la cassaforte, poi al momento di scappare hanno preso a martellate la macchina del commerciante che, tornando a casa in quel momento, ha speronato la loro auto nel vano tentativo di bloccarli. Un colpo mirato sul quale indagano i Carabinieri del comando provinciale di Latina.
Rapina choc: cosa è successo
Favori in carcere, quattro persone rischiano il processo fra cui un agente della penitenziaria. L’inchiesta aveva portato alla luce una serie di favori all’interno della casa circondariale di Latina da parte di un agente di polizia penitenziaria di 50 anni, che è indagato insieme ad altre tre persone, un detenuto e due parenti di quest’ultimo. I reati ipotizzati sono quelli di corruzione e falso, l’agente avrebbe nello specifico consentito al detenuto di avere dei canali privilegiati in merito alle comunicazioni con i familiari, fuori dai binari regolamentari.