Crisi libica: dalla Mogherini l’impegno dell’Italia per la formazione di un governo legittimo”
Sulla crisi libica l’Italia è pronta ad intervenire per contribuire alla stabilità e al ripristino della legalità del paese nordafricano. Questo il senso dell’intervento del ministro degli Esteri Mogherini alle Nazioni Unite, nel corso di una riunione ministeriale. Il ministro ha assicurato che quando il processo politico in Libia diventera’ inclusivo, l’Italia fara’ la sua parte: “In Libia – ha detto il ministro – serve “un nuovo inizio” per permettere la formazione di un governo legittimo che restituisca la stabilita’ al Paese e gestisca l’emergenza dei flussi migratori:” “Saremo pronti a dare il nostro contributo e ad aiutare le autorita’ libiche ad avere la piena sovranita’ nel loro Paese in modo da consentire alla comunita’ internazionale di sostenere il popolo libico in questa difficile transizione”. In precedenza il segretario generale dell’Onu, Ban ki-moon, aveva lanciato un appello alla “riconciliazione”: “La Libia e’ in crisi profonda”, ha detto Ban, il processo di transizione sta affrontando la sua sfida maggiore dalla rivoluzione”. Di qui l’invito a tutte le parti a “costruire il consenso in uno spirito di inclusivita’ e riconciliazione”.