La sensazione è quella di trovarsi davanti ad un vicolo cieco. Mercoledì si avvicinare il voto delle Camere sulla Giustizia, attraverso la relazione che si appresta a presentare il ministro Bonafede. E le previsioni non permettono nulla di buono. Sebbene il Pd (vedendo le elezioni anticipate come il demonio), stia facendo di tutto per evitare ulteriori ‘strascichi’ a questa evidente crisi, anche poter riuscire a trovare ora – in extremis – qualche ‘responsabile’, è divenuta una vera e propria ‘mission impossible’.
E già da qualche ora, i ‘rumors’ interni a Palazzo Chigi, hanno iniziato a quotare quanto prima, se non addirittura in queste stesse ore, la salita di Conte sul Colle, per rassegnare le dimissioni al Presidente Mattarella.
Come avrebbe confidato un ministro pentastellato (che è ovviamente voluto rimanere anonimo), “la situazione lo impone”.
A maggior ragione anche dopo il ‘no grazie’ che i senatori Udc hanno rispedito poco fa al mittente, promettendo tra le righe anche un deciso ‘No’ rispetto all’appuntamento col Guardasigilli.
Staremo e vedere…
Max