“Il cambiamento climatico è un problema che non può più essere lasciato alle future generazioni”, con questa frase pronunciata da Papa Francesco, decine di  attivisti di Greenpeace da Polonia, Germania, Francia e Croazia hanno accolto il Bergoglio a Cracovia, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. Un sentito messaggio di ringraziamento per la recente enciclica Laudato Si’.  Posizionati sul fiume Vistola, a bordo di kayak, gli attivisti hanno quindi srotolato sul fiume un enorme striscione con il ritratto del Papa e accanto le sue parole. “Ridurre le emissioni di gas serra non è solo importante – spiegano gli attivisti di Greenpeace ai media –  ma è urgente e non si può fare senza un passaggio deciso verso le rinnovabili, specialmente in Polonia, dove gran parte dell’energia è prodotta dalle fonti fossili. L’Italia, invece – sottolinea Greenpeace – è uno dei pochi Paesi al mondo nei quali la percentuale di energia prodotta dalle rinnovabili è diminuita rispetto alle fossili nei primi mesi del 2016”.

M.