“Sono 40.761 i vaccini fatti nelle ultime 24 ore, e di Pfizer sono rimaste 40mila dosi, lo stiamo finendo, abbiano quindi un problema di disponibilità di vaccini. Con le previsioni di luglio siamo sotto del 25% per Pfizer e meno 65% di Moderna”. Lo ha sottolineato il presidente del Veneto, Luca Zaia, oggi nel corso del punto stampa.
Il governatore ha spiegato che “la vaccinazione prosegue, ma le forniture sono inferiori a quelle previste, in ogni caso contiamo di finire tutte le seconde dosi previste per il vaccino Pfizer. Non so quale sia la motivazione di questa decurtazione che mi era stata annunciata dal commissario generale Figliuolo sabato sera”.
Poi un appello al governo. “In questo fine settimana – ha detto Zaia – siamo stati letteralmente inondati da immagini di mega assembramenti sulle spiagge e nelle piazze mentre le discoteche, che sono luoghi sicuri e controllati, rimangono chiuse. Faccio appello al governo perché metta mano subito a questo problema e si aprano a luglio”.
“Serve – ha auspicato – un atto di giustizia nei confronti dei gestori delle discoteche e delle sale da ballo, che fino ad oggi sono stati dimenticati, i gestori sono alla fame e con loro tutto un mondo di lavoratori di questo settore, compresi stagionali e part time”. “Giovedì tornerò dal presidente Mattarella con i colleghi presidenti di Regione: ne parlerò con loro, perché c’è la certezza che riapriranno ma facciamo in modo che non lo si faccia quando saranno morte del tutto”, ha concluso.