Se non fosse per l’avvento di questa sta-maledetta variante inglese, tutto sommato la situazione coronavirus nel Paese non sarebbe poi così male rispetto ai mesi scorsi. Basti pensare infatti che, nelle ultime 24 ore sono, stati effettuati ben 294.411 ‘tamponi misti’ (il numero complessivo di quelli molecolari e antigenici), individuando 12.074 nuovi contagi, dato che porta l’indice positività al 4,1%.
Dunque, a fronte di questa relativa diminuzione dei casi, il report quotidiano del ministero della Salute, informa che attualmente in Italia i positivi (non necessariamente tutti ‘malati’), sono scesi a 388.864.
Tra le regioni ‘maggiormente’ colpite da nuovi casi (a fronte però di ‘milioni’ di residenti), oggi risultano tre regioni: Lombardia (1.764), Campania (1.575) ed Emilia Romagna (1.025).
L’unico dato che continua a stonare, è sempre quello relativo al numero dei decessi, 369 da ieri, che porta così a 94.540 il numero di quanti deceduti dall’inizio dell’emergenza.
Bene anche nelle terapie intensive dove (per effetto della media nazionale), rispetto a ieri sono stati dimessi altri 31 pazienti, così attualmente in Italia sono 2.043 quanti costretti alla ventilazione assistita.
Bene anche nei reparti ordinari ospedalieri con, anche qui, 189 ricoverati con sintomi in meno da ieri, a fronte degli attuali 18.274 ‘allettati’.
Continua nel frattempo ad assottigliarsi il numero di quanti costretti all’isolamento domiciliare (ad oggi 368.547), grazie agli 4.602 tornati ad uscire di casa nelle ultime 24 ore.
Sempre alla grande infine il trend dei guariti, come ben 16.519 italiani rispetto a ieri, che sono finalmente riusciti a lasciarsi alle spalle questo maledetto virus.
Ecco nel dettaglio la situazione nelle regioni italiane
Max