L’Ema (Agenzia europea per i medicinali) ha iniziato le valutazioni del vaccino russo Sputnik V. Il farmaco verrà testato per valutarne la conformità rispetto agli standard europei di sicurezza, efficacia e qualità.
Sviluppato da Gamaleya, Centro nazionale russo per l’epidemiologia e la microbiologia, Sputnik V è costituito da due componenti e il vettore utilizzato per indurre la risposta immunitaria dell’organismo si basa su un adenovirus umano. Il vaccino viene somministrato due volte a distanza di 21 giorni. All’inizio di febbraio uno studio pubblicato dalla rivista Lancet ha confermato che l’efficacia dello Sputnik V è vicina al 92%.