Ancora nessuna conferma da parte della Commissione europea per il rinnovo del contratto di fornitura delle dosi del vaccino AstraZeneca in scadenza a giugno. L’Europa punta sul rapporto ancora più consolidato con Pfizer/BioNTech, “un partner affidabile […] che tiene conto delle nostre esigenze”, definito così dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Questo stop ai nuovi contratti non avrà conseguenze per coloro i quali hanno già ottenuto la prima dose del vaccino AstraZeneca. Si attendono comunque 40 milioni di dosi per l’Italia, ma il problema è un altro: convincere le persone che AstraZeneca sia un vaccino affidabile. Si fa ancora più difficile l’obiettivo di vaccinare il 70% degli europei entro metà luglio, ma resta comunque un traguardo realistico. Nella Regione Lazio gli slot per Pfizer sono esauriti per il periodo di maggio. La strategia è quella della vaccinazione senza sosta: Si sta infatti pensando anche alla fascia serale, dalle 18 alle 24 o alle 22 per accelerare le somministrazioni.