Con oggi appena 194.984 tamponi rispetto ai 212.742 registrato ieri, ora la proporzione che contrappone i positivi ai tamponi è del 10,7%, dunque in calo rispetto a ieri.
Situazione stabile sotto il profilo dei nuovi positivi (non ‘malati’), con 21.052 individuati nel Paese.
Come rivela inoltre il bollettino del ministero della Salute, siamo arrivati dall’inizio dell’epidemia ad un totale di 1.709.981 casi.
Ancora una volta, la regione maggior colpita per numero di nuovi casi, è la Lombardia (3.158), seguita da Veneto (3.607), Emilia Romagna (1.964), Piemonte (1.456), e la Puglia (1.884).
Sotto il profilo delle vittime, da ieri ne sono state ‘finalmente’ registrate meno rispetto alla media dei giorni scorsi: 662 decessi, che portano così il totale dei morti a 59.514 dall’inizio dell’emergenza.
Con il passare dei giorni, piuttosto che entrarvi, ogni giorno diversi pazienti (50 da ieri), continuano invece ad abbandonare le terapie intensive dove, attualmente, vi sono ancora 3.517 persone ricoverate.
Stabili, senza ‘new entry’, anche gli ‘allettati’ con sintomi nei vari reparti ospedalieri, attualmente 30.158.
Infine, da ieri altre 3.517 persone son uscite dall’isolamento domiciliare, che ha ‘chiuso’ in casa complessivamente 720.494 italiani.
Ecco nel dettaglio la situazione nelle regioni italiane
Max