“La quarta dose di vaccino per tutta la popolazione oggi non è giustificata da un’evidenza scientifica e in nessun paese al mondo si sta facendo”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso del 48/mo congresso della Federazione italiana di pediatria a Roma. Per ora la quarta dose è prevista solo per le persone più fragili.
Ha detto in merito Speranza: “Siamo partiti con il farla agli immunocompromessi e verificheremo nei prossimi giorni se estenderlo a fasce di popolazione più anziana. “L’evidenza scientifica ora non ci dice ‘quarta dose per tutti’, ci dice che bisogna approfondire e valutare se serve protezione per le fasce anagrafiche più alte”.
Per ora, quindi, la nuova dose di vaccino è destinata solo ad una precisa fetta di popolazione, la più fragile. Nel frattempo il governo ha annunciato nella giornata di ieri ulteriori allentamenti alle restrizioni anti-Covi, iniziate già da qualche settimana con l’accantonamento delle mascherine anche all’aperto.
Il ministro Speranza, ieri, ha fatto il punto della situazione: “Le persone sopra i 50 anni non dovranno più avere il cosiddetto Green pass rafforzato, ma sarà sufficiente per loro fino al 30 aprile il Green pass base, quindi non ci sarà più la sospensione dal lavoro in assenza di super Green pass. E’ una scelta che abbiamo fatto, è un cambiamento molto significativo“.